Si è insediato il nuovo Consiglio
di Indirizzo del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di
Torino, l'organo che ricopre funzioni di indirizzo e controllo
anche di merito sulle attività del Museo. Ne fanno parte
l'avvocato Mauro Caliendo, indicato dalla Regione Piemonte,
l'architetto Francesca De Filippi, docente del Politecnico di
Torino, e il manager internazionale Giorgio Piumetti, entrambi
in rappresentanza della Città di Torino, il professor Umberto
Levra e la professoressa Ester De Fort, designati dall'Istituto
per la Storia del Risorgimento Italiano. Come da Statuto, nella
prima seduta è stato eletto il presidente: è Mauro Caliendo,
succede a Levra che ha guidato il Museo per sedici anni.
Cultore di storia, Caliendo è un avvocato di Asti. Ha 47
anni ed è stato sindaco di San Damiano d'Asti. "Sono onorato di
aver ricevuto un incarico di così grande prestigio e ringrazio
la Regione Piemonte e la Città di Torino", commenta Caliendo.
"Per me è un sogno che si realizza, amo la storia e in
particolar modo quella Risorgimentale, da cui deriva la nostra
Italia di oggi. Ringrazio il professor Levra per l'importante
lavoro svolto e per la disponibilità a essere presente nel ruolo
di consigliere. Sono certo che con tutte le persone che
compongono il Consiglio di Indirizzo si creerà una preziosa
collaborazione che non potrà che portare nuova energia ed
entusiasmo al Museo".
In consiglio sono stati cooptati Paola Gribaudo, presidente
dell'Accademia Albertina di Torino, Alain Lombard, già
Segretario Generale dell'Accademia di Francia a Roma e direttore
generale amministrativo del Musées d'Orsay, e Michele D'Andrea,
già dirigente del Quirinale ed esperto di Comunicazione
Istituzionale. Il Consiglio resterà in carica per i prossimi tre
anni.
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