E' arrivato in Cassazione il caso
di Germana Durando, il medico processato a Torino con l'accusa
di avere causato la morte di una paziente curandole un melanoma
maligno con il 'metodo Hamer'. La dottoressa è stata condannata
in appello il 26 ottobre 2018 a tre anni e dieci mesi di carcere
e oggi la Suprema Corte ha respinto il suo ricorso.
Secondo quanto è stato ricostruito, la paziente si era
rivolta alla Durando per un neo - largo 5 millimetri - sulla
spalla sinistra. In base alle teorie sviluppate dal tedesco Ryke
Geerd Hamer, i cui fondamenti scientifici sono stati messi in
discussione nel corso del processo, fu sottoposta a una terapia
a base di tisane e sedute psicologiche. Morì nel 2015 a 53 anni.
I suoi familiari si sono costituiti parte civile con l'avvocato
Marino Careglio.
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