Il fondatore di Slow Food Carlo
Petrini e altre personalità, a nome delle Comunità Laudato Sì,
lanciano un appello a "piantare 60 milioni di alberi, uno per
ogni italiano, per combattere la crisi climatica".
"Gli scienziati di tutto il mondo - sottolineano i promotori
dell'appello - concordano sull'importanza della riforestazione
perché gli alberi sono sottrattori naturali di anidride
carbonica, considerata la principale causa dell'aumento dei gas
serra e quindi dell'innalzamento delle temperature. Piantare
alberi è la principale soluzione che abbiamo per far fronte al
riscaldamento globale. Non risolve il problema, ma ci aiuta
prendere tempo nell'attesa di cambiare stili di vita".
Attualmente nel mondo ci sono 5,5 miliardi di ettari di
boschi. Secondo il recente rapporto dell'Intergovernmental panel
on climate change (Ipcc), per ridurre di un grado e mezzo il
riscaldamento globale entro il 2050 sarebbe necessario avere un
miliardo di ettari in più di foreste.
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