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Molinette, biopsia polmonare mininvasiva

Molinette, biopsia polmonare mininvasiva

Esame permette diagnosi precisa per una definitiva guarigione

TORINO, 09 settembre 2019, 12:09

Redazione ANSA

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Non era un tumore ma un linfoma del mediastino, dunque curabile, la malattia con cui un paziente di 37 anni lottava ormai da due anni. A scoprirlo sono stati i medici della Chirurgia Toracica universitaria dell'ospedale Molinette di Torino grazie a una innovativa biopsia polmonare mininvasiva, che ha permesso una corretta diagnosi, e una cura efficace.
    Per capire che le lesioni necrotiche al polmone sinistro non erano dovute né alla tubercolosi né a un tumore - le prime diagnosi effettuate con tecniche tradizionali - nel reparto diretto dal professor Enrico Ruffini i chirurghi Paraskevas Lyberis e Francesco Guerrera hanno iniettato per via endovenosa al paziente un tracciante fluorescente. La sostanza si deposita nelle cellule tumorali, consentendo ai chirurghi di asportare solo la parte malata. Il risultato è una biopsia chirurgica mirata e una diagnosi precisa. In attesa del trapianto autologo di midollo, che gli permetterà di tornare alla sua vita, il paziente sta rispondendo bene alle prime cure.
   

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