La Regione Piemonte è in prima
linea contro il caporalato. Oggi il governatore Sergio
Chiamparino, con gli assessori Gianna Pentenero, Monica Cerutti
e Giorgio Ferrero, ha sottoscritto un protocollo sperimentale di
contrasto al fenomeno con Agenzia Piemonte Lavoro, Prefetture,
Ispettorato del lavoro, Inps, Inail, Anci, sindacati,
associazioni datoriali, cooperative, Arcidiocesi di Torino e
Diaconia valdese.
"L'accordo - rimarca Chiamparino - punta a dare una risposta
a uno dei problemi forse più gravi che esistano in Italia:
quello della illegalità del lavoro e della mancanza di tutela
del lavoro stagionale, in particolare quello agricolo. Questa
firma dimostra la sensibilità che esiste in Piemonte per la
legalità e la dignità del lavoro".
Obiettivo del documento, la diffusione di buone pratiche
volte a difendere la filiera agroalimentare contrastando
scorrettezze e sfruttamento della manodopera.
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