"Nel Milan, una 'macchina'
perfetta in termini di organizzazione e di valori, ho lavorato
sei anni al fianco di Adriano Galliani e questo mi ha permesso
di capire come il ruolo del direttore sportivo, oggi, comporti
una maggiore partecipazione". Così il dt del Milan, Leonardo,
che ha ricevuto al golf club Margara di Fubine Monferrato,
nell'Alessandrino, il premio Liedholm 2018.
Nel calcio moderno, ha spiegato Leonardo, gli investimenti
contano, "ma sono valori e tradizioni gli elementi che lo fanno
girare". "Il valore di una società - aggiunge - non si coniuga
con il bilancio, ma con le emozioni che regalano giocatori e
tifosi".
Il dirigente, che è stato anche giocatore e allenatore, ha le
idee chiare anche sul futuro dei giovani. "Trovare un 15enne che
ha il senso di appartenenza alla società in cui gioca è
difficile - spiega - raggiungerlo però è importante. Per questo
è ancora importante la formazione di qualità che i club devono
dare a chi lavora con le nuove promesse".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA