L'albese Antonio Degiacomi si è
dimesso dal Consiglio Generale della Fondazione Crc. "Intendo
tenermi lontano da uno stile di condizione della Fondazione
personalistico, poco attendo alle proposte, insofferente alle
critiche, poco sensibile a possibili conflitti di interesse o
comunque a inopportuni cumuli e intrecci di cariche", scrive
Degiacomi per annunciare quelle che la Fondazione definisce in
una nota "dimissioni inattese".
Degiacomi, nel 2016 candidato alla presidenza della
Fondazione, parla di "anomalia" in merito a quella che ritiene
essere una "occupazione di cariche da parte di un ristretto e
ben identificato gruppo di personaggi, che rafforzano il potere
personale dando e ricevendo appoggi in modo trasversale".
Dalla Fondazione, al momento, nessuna replica alle accuse di
Degiacomi, che viene ringraziato "per il prezioso ruolo". Dopo
il prossimo Consiglio Generale verrà avviato l'iter per la
sostituzione. La designazione del nuovo consigliere spetta al
Comune di Alba.
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