Giro di vite della Questura di
Torino contro il fenomeno delle truffe e dei furti agli anziani.
Cinque arresti, cinque denunce e l'identificazione di 558
persone sono i primi risultati del progetto 'Medusa', un
complesso di interventi affidato a una task force specializzata
che, da alcuni mesi, affianca la raccolta dei dati alle attività
investigative e alle azioni di prevenzione. Numerosi controlli
sono stati svolti in quattro campi nomadi a Torino, Pinerolo e
Frossasco perché gli esiti delle elaborazioni analitiche hanno
portato alla conclusione che la maggior parte degli autori siano
sinti piemontesi.
Due degli arrestati sono Alessandro Vailatti, portato in
carcere, il figlio Luciano, messo ai domiciliari, che in quattro
occasioni si sarebbero spacciati per tecnici del gas per
intrufolarsi negli appartamenti dei pensionati ( sono accusati
di due furti e due tentati furti). Entrambi sono sinti e abitano
in una villetta a Nichelino.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA