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Cairo,io e Mazzarri maniaci dei dettagli

Cairo,io e Mazzarri maniaci dei dettagli

N.1 Torino: l'Europa? Parlarne non ci ha portato fortuna

ROMA, 08 gennaio 2018, 11:51

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Mihajlovic è un buon allenatore, che ha fatto cose importanti, con noi è rimasto un anno e mezzo, per oltre 60 partite, ma già nel ritorno della scorsa stagione le cose andarono meno bene e in questo campionato non s'è mai visto il Toro che io voglio. Resta la stima per la persona e l'allenatore. Il presidente del Torino, Urbano Cairo, ha spiegato così a 'Radio anch'io sport', la decisione di esonerare il tecnico serbo per chiamare Walter Mazzarri. "Cercai di portare Mazzarri al Toro già nel 2007, ma era impegnato con la Samp. Però ho continuato a seguirlo ed ora che era libero ne ho approfittato. Un uomo totalmente focalizzato sugli obiettivi in partita, ma già nel suo primo allenamento l'ho visto molto attento al singolo dettaglio, in modo maniacale, che ritengo una cosa importantissima. Anche io sono così. L'obiettivo del biennio era certamente tornare nelle competizioni europee, ma ora l'importante è fare tanti punti, l'Europa verrà di conseguenza. Parlarne prima non ci ha portato fortuna".
   

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