E' morto a Torino, nella sua casa,
circondato dai suoi cari, Maurizio Braccialarghe, 60 anni, per
anni assessore alla Cultura del Comune di Torino, quando sindaco
era Piero Fassino, ex manager Rai. Da anni era stato colpito da
un tumore al quale aveva reagito con forza, continuando anche,
per diversi mesi, a lavorare come assessore, nonostante un forte
indebolimento dovuto alle cure. Lascia la moglie Marta e i due
figli, Giulia e Rocco.
"Ci ha lasciato un uomo per bene e generoso con profondo
senso delle istituzioni - ricorda Fassino - che ha dedicato
energie, intelligenza e passione per fare di Torino una capitale
della cultura. Chi come me ha avuto la fortuna di averlo al suo
fianco oggi lo piange con profondo dolore".
Prima di diventare assessore Maurizio Braccialarghe era stato
direttore di Personale Rai, aveva lavorato per la Sipra, la
concessionaria di pubblicità della tv pubblica, e per la
Divisione Radiofonia Rai, di cui è stato direttore.
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