Il museo della pace di Torre
Canavese, composto di 500 opere esposte sui muri esterni delle
case e alla Pinacoteca, intitolata a Raissa Gorbaciova, emigra
in parte nella Galleria Spagnuolo della Regione Piemonte. La
mostra, composta di 40 opere, aperta al pubblico fino al 26
gennaio, si intitola 'Oltre lo sguardo. Sguardi che parlano/
terre che accolgono' ed è curata da Paola Zola, direttrice della
Collezione Pittori per la pace di Torre Canavese insieme
all'associazione Eleya.
Il progetto di Torre Canavese è nato 25 anni fa e da allora
vi hanno aderito 250 artisti da ogni parte del mondo, ognuno con
un'opera ispirata alla pace. Tra le opere esposte a Torino vi è
l'unico dipinto italiano, di Francesco Casorati 'Volo su Torino'
e un suggestivo 'Villaggio di Malula' della siriana Keilani
Salah, del 2011, raffigurante un villaggio totalmente distrutto
nel 2014 dall'Isis in attesa di diventare patrimonio Unesco. Ha
inaugurato oggi la mostra la vicepresidente del Consiglio
regionale, Daniela Ruffino.
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