La morte del boss Totò
Riina, come quella di Provenzano, "accenderà nuovi problemi
all'interno di Cosa nostra per la successione. Perché finché un
capo è vivo, anche se in carcere, non viene sostituito". Così il
presidente del Senato, Pietro Grasso, a Carrù, nel cuneese, dove
celebra la figura di Luigi Einaudi. "La guardia non si è
abbassata - aggiunge la seconda carica dello Stato a proposito
delle ricerche del super latitante Matteo Messina Denaro. "E'
sempre ricercato e speriamo presto di arrivare a un risultato
positivo".
"La pietà di fronte alla morte di un uomo - aveva scritto in
precedenza Grasso su Facebook - non ci fa dimenticare quanto ha
commesso nella sua vita, il dolore causato e il sangue versato.
Porta con sé molti misteri che sarebbero stati fondamentali per
trovare la verità su alleanze, trame di potere, complici interni
ed esterni alla mafia, ma noi, tutti noi, non dobbiamo smettere
di cercarla".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA