Lo scorso 5 agosto la
decisa reazione di un'impiegata ha sventato un tentativo di
rapina all'ufficio postale di Sanfront (Cuneo). I carabinieri
hanno messo agli arresti domiciliari uno dei presunti autori, un
cinquantacinquenne di Saluzzo già noto alle forze dell'ordine.
La donna, mentre apriva la porta di ingresso della filiale,
era stata avvicinata e strattonata da uno sconosciuto, con il
volto coperto, che cercò di farsi consegnare le chiavi. Dopo
avere respinto l'aggressore l'impiegata ha chiamato il 112.
Una pattuglia dei carabinieri ha notato nel centro di Saluzzo
un uomo dalle caratteristiche fisiche compatibili alla
descrizione: nello zainetto aveva un cappuccio ricavato da una
felpa, un berretto e un fazzoletto utilizzati per il
travisamento del volto e un rotolo di nastro adesivo (con anima
in metallo) da utilizzare verosimilmente per l'immobilizzazione
della vittima. Gli investigatori ritengono che fosse andato a
Sanfront in auto con un complice.
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