Oltre due secoli di vino raccontati
in 282 mila etichette. Ha aperto a Barolo, nel cuore della Langa
che produce uno dei più grandi vini del mondo, la 'Wine Labels
Collection', ospitata dal WiMu (Wine Museum) e donata da un
professore marchigiano, Cesare Urbani di Sirolo, e dalla moglie
Maria. In mostra, ogni sabato, domenica e giorni festivi, "tutti
pezzi singoli, diversi e autentici" datati dal 1798 al 1950 di
104 paesi di tutto il mondo. Della smisurata collezione fanno
parte, tra le altre, etichette delle più cantine di Borgogna,
opere d'arte disegnate da Picasso, Chagall, Mirò ed Andy Warhol
dal Barone de Rothschild per festeggiare la fine della guerra,
la serie della californiana Nova Wines dedicata a Marilyn
Monroe. Tra i pezzi storici anche le etichette di vino iraniano,
"prodotto prima del divieto della rivoluzione islamica degli
anni Settanta".
Della collezione viene esposta in modo permanente la parte
considerata più significativa, ma sono in programma anche mostre
temporanee.
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