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Giornata Memoria, 'Come fiori nel vetro'

Giornata Memoria, 'Come fiori nel vetro'

357 nomi di ebrei deportati dal Cuneese custoditi in barattoli

TORINO, 23 gennaio 2017, 20:15

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il Castello di Racconigi, residenza sabauda al confine tra le province di Cuneo e Torino, celebra la Giornata della Memoria con lo scenografico allestimento intitolato 'Come fiori nel vetro'. Nel Salone d'Ercole, dal 27 gennaio, in 357 barattoli di vetro sarà posto il nome di un ebreo cuneese deportato ad Auschwitz.
    L'allestimento è curato da Progetto Cantoregi e volutamente ricorda l'analogo lavoro della polacca Irena Sendler, giovane assistente sociale a Varsavia, che salvò quasi 2.500 bambini dalla morte. Quando scoppiò la Seconda guerra mondiale, Sendler riuscì a trasportare fuori dal ghetto bambini di tutte le età, ricollocandoli in famiglie e conventi con documenti falsi. Per anni nascose in barattoli di marmellata vuoti i fogli con i nomi delle famiglie d'origine, nomi che non rivelò mai, neppure quando la Gestapo la torturò. Alla fine della guerra la donna cercò di ricontattare quelle famiglie, ma molte di esse erano state sterminate.
   

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