Cinquemila sono gli alpini che oggi a Mondovì (Cuneo) hanno partecipato alla sfilata in memoria dell'eccidio della Divisione Cuneense nella battaglia di Nowo Postolajowka, in Russia, durante la Seconda guerra mondiale.
Il comandante della Brigata alpina Taurinense, generale Massimo Biagini, che ha spiegato come "la Cuneense, male armata e molto provata, il 15 gennaio 1943 fu annientata interamente con tutti i suoi battaglioni. I caduti furono quasi 14 mila, con 380 ufficiali". "Ricordiamo quei ragazzi - ha detto Sebastiano Favero, presidente nazionale dell'Ana - che ci hanno resi liberi. A loro l'Italia deve essere sempre riconoscente".
Fra i presenti c'erano anche quattro reduci fra cui Giovanni Alutto, 101 anni, che in Russia era sergente maggiore del Borgo San Dalmazzo.
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