Lotta tra la vita e la morte il
biker di 46 anni degli Hell's Angels, il famoso moto club che
riunisce gli appassionati di Harley-Davidson di tutto il mondo,
ferito la scorsa notte alla testa da un proiettile. L'uomo è
ricoverato all'ospedale Cto di Torino in prognosi riservata.
Nell'aggressione a colpi di pistola, la scorsa notte a Giaveno,
nel Torinese, è rimasto ferito anche un secondo Hell's Angels,
ma in modo meno grave. Tre le persone fermate dai carabinieri
con l'accusa di tentato omicidio, lesioni personali aggravate e
porto abusivo d'armi.
A sparare tre italiani, padre, figlio e nipote, a cui sono
state sequestrate una Glock calibro 40 e un revolver Smith &
Wesson. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri di
Rivoli e del Nucleo investigativo del Comando provinciale di
Torino, tutto inizia quando due giovani, a bordo di un Fiat
Doblò, hanno raggiunto il ristorante-rifugio Aquila di Giaveno
e sul piazzale ricoperto di neve hanno iniziato a cimentarsi in
sgommate e sbandate.
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