La vittoria di Chiara Appendino
nella corsa verso il municipio di Torino è forse l'avvenimento
più eclatante. Ma ci sono anche tutti gli altri nelle pagine di
"2016 - Un anno in Piemonte", libro che il giornalista Beppe
Gandolfo (in questa edizione con il contributo del fotografo
Lorenzo Carrus) ha dato alle stampe per i tipi della Enneci
Communication: la guerra con Milano per il Salone del Libro,
l'omicidio di Gloria Rosboch, la conclusione del processo
Thyssenkrupp. Fatti grandi e piccoli, di cronaca bianca e di
cronaca nera, di sport e di cultura, sgranati uno dopo l'altro
con il linguaggio secco ed essenziale delle notizie d'agenzia.
Accompagnati però da una quantità di schede, tabelle e commenti
delle migliori penne del giornalismo piemontese. Il diario di
una regione che, come scrive l'autore, "deve fare i conti con un
futuro" fatto di meno industria dell'auto e di più turismo, e di
un presente che, per Torino, è anche di "periferie che vivono un
senso di abbandono e di crisi".
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