"Una partita bella, da libro
Cuore". Massimiliano Allegri tira in ballo lo scrittore De
Amicis per presentare Juventus-Napoli. Su Higuain: "L'allenatore
in questi casi ha due scelte di fronte a sé - ha spiegato
sorridendo - non farlo giocare, ed è possibile, o non dirgli
niente, va in campo e gioca". Allegri fa i complimenti a
Maurizio Sarri. "Ha fatto un ottimo lavoro e adesso che non ha
il centravanti (l'infortunato Milik) ha un vantaggio perché gli
avversari perdono un punto di riferimento. Sento tanto parlare -
aggiunge - di bel gioco, di calcio spettacolo: per lo spettacolo
si va al circo, per il calcio spettacolo si va da un'altra
parte. Bisogna giocare bene ma vincere. Non è un momento
decisivo per lo scudetto, ma di sicuro lo è per delineare le
posizioni: tra 2-3 domeniche la situazione sarà più definita.
Per quanto ci riguarda il primo obiettivo da centrare è la
qualificazione agli ottavi di Champions, il secondo sarà il
23/12, la Supercoppa italiana. Per lo scudetto ne riparliamo a
marzo".
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