Il tribunale del riesame ha
confermato la misura cautelare in carcere per due degli
anarchici arrestati per terrorismo su richiesta della procura di
Torino nell'ambito dell'inchiesta sulle Fai/Fri. Il
provvedimento riguarda Danilo Emiliano Cremonese e Valentina
Speziale. Per altri arrestati le pronunce sono attese la
prossima settimana. Cremonese e Speziale erano stati fermati
dalla polizia a Pescara.
Un attentato in Cile è stato rivendicato dagli anarchici con
un messaggio - diffuso su internet - in cui si proclama, fra
l'altro, la solidarietà ai compagni arrestati in Italia.
L'azione - si legge - è culminata nel lancio di una "bomba
sonora" verso "la Chiesa Evangelica dei Carabinieri del Cile"
nel centro di Santiago. "Abbiamo scelto - è il testo - la notte
del 19 settembre, la giornata in cui lo Stato cileno e le masse
cittadine celebrano la Festa della Patria". "Che la solidarietà
si trasformi in incendi e in esplosioni per i compagni" è la
conclusione del messaggio.
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