Una bimba di sei anni nata con una
rara patologia cardiaca, il ventricolo unico, è stata salvata,
dopo tre operazioni infruttuose e la rianimazione da un arresto
cardiaco prima con l'impianto di un cuore artificiale poi con un
trapianto di organo. L'intervento è stato eseguito al 'Regina
Margherita' di Torino, l'ospedale infantile che fa parte della
Città della Scienza e dalla Salute. Si tratta - fanno notare i
medici torinesi - della "prima volta al mondo" di un iter
terapeutico così complesso terminato con successo. La bimba è
stata dimessa il 18 agosto e sarà seguita ambulatorialmente.
La difficoltà è stata determinata dalla complessa anatomia
del cuore della bimba, N., nata in provincia di Torino. I primi
tre interventi, in epoca neonatale, a 6 mesi e a 4 anni di vita,
non erano riusciti a garantire un corretto funzionamento del
cuore che ha accusato numerosi episodi scompenso cardiaco.
Durante uno dei ricoveri, la piccola ha subito un arresto
cardiaco ed è stata in rianimazione per due ore.
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