"L'Osservatorio va avanti, non
partecipare significa perdere un'opportunità. Può essere un atto
simbolico ma non pregiudica l'attività". Così Paolo Foietta,
presidente dell'Osservatorio Torino-Lione, a proposito
dell'intenzione della sindaca Chiara Appendino di uscire
dall'ente. "L'Osservatorio è stato istituito dalla presidenza
del Consiglio e dalla presidenza della Repubblica. Dispiace
moltissimo se il Comune di Torino decide di non partecipare, ma
l'Osservatorio prosegue comunque nei suoi lavori. Telefonerò al
capo di gabinetto della sindaca nei prossimi giorni per
concordare con lei una data per risolvere questo problema in un
senso o nell'altro", ha aggiunto Foietta a margine di un
incontro all'Unione Industriale di Torino sulle modalità per
accedere agli appalti per la Tav.
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