"I figli di quell'uomo mi fanno tanta
pena". E' quanto ha ribadito oggi all'ANSA Piero Fassi, il padre
della tabaccaia uccisa ad Asti, in merito dell'arresto del
presunto omicida, Pasquale Folletto. "Però - aggiunge - quando
uno vuole fare del bene non lo sbandiera in giro. Da oggi non
parleremo d'altro se non della nostra Maria Luisa da viva".
Fassi non conferma di avere pensato, almeno per il momento, a un
aiuto diretto.
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