Sono almeno 30 gli esposti
arrivati in Procura a Campobasso sulla gestione dell'emergenza
Covid in Molise. Nel dettaglio, tre sono stati presentati dal
Comitato dei familiari delle vittime, un quarto è in fase di
preparazione. Un'altra decina di esposti sono stati firmati da
singoli familiari di pazienti deceduti dopo aver contratto il
virus. Ci sono, inoltre, le denunce presentate dal Codacons,
quelle di privati di cittadini e infine sei esposti presentati
dal Movimento 5 Stelle.
Sul fronte del Comitato familiari vittime le principali
contestazioni mosse dall'avvocato Enzo Iacovino riguardano
l'impianto dell'ossigeno dell'ospedale Cardarelli di Campobasso,
presunti casi di malasanità, il mancato aumento dei posti di
terapia intensiva, il piano covid e il centro covid mai
realizzato. Si arriva anche a ipotizzare, in alcuni casi, il
maltrattamento dei pazienti.
Per quanto riguarda il Movimento 5 Stelle questi gli esposti
presentati: anziani ospiti della struttura Tabula Osca di Agnone
(7 aprile 2020), carenze igienico-sanitarie negli ospedali (25
maggio), servizio 118 riferito ai pazienti covid (27 novembre),
carenze all'ospedale Cardarelli (11 gennaio 2021), emergenza
sanitaria in Molise denunciata ai ministeri competenti (21
gennaio) e vaccini Neuromed (22 marzo).
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