Bidoni con oli
idraulici, filtri, pneumatici, ma anche contenitori di
fitofarmaci, alcuni parzialmente aperti, altamente tossici se
non smaltiti nei modi previsti dalla legge: è parte del
materiale di scarto trovato in due casolari in stato di
abbandono di San Martino in Pensilis posti sotto sequestro dai
Carabinieri Forestali di Termoli che hanno denunciato due
persone per violazione della normativa ambientale.
I due denunciati, ritenuti responsabili delle discariche
abusive, sono originari di Portocannone (Campobasso). I numerosi
controlli, hanno portato, tra l'altro, ad accertare violazioni
di carattere amministrativo per le quali si è proceduto con
diverse sanzioni pecuniarie. Le violazioni più ricorrenti sono
risultate l'abbandono indiscriminato di ogni genere di rifiuto
(pneumatici, calcinacci, plastica, vetro, amianto) che mettono
in serio rischio gli angoli più incontaminati e la salute dei
cittadini.
"L'invito a tutti i cittadini , è quello del doveroso rispetto
dell' ambiente in cui si vive - hanno fatto sapere i militari -
collaborando e segnalando ogni situazione o atto al limite della
legalità".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA