Ruoli e funzioni ben distinti e
separati. E l'imprenditore Paolo di Laura Frattura è soccombente
nei confronti della Regione Molise, che ora lui stesso governa.
Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso della Regione nella
vicenda Biocom, riformando la sentenza del Tar Molise. La Biocom
dovrà restituire alla Regione contributi pubblici ottenuti in
passato, quasi 300 mila euro, concessi alla società - che ha
avuto come amministratore unico l'attuale governatore - per
realizzare una centrale biodiesel a Termoli. Il Comune non diede
il permesso di costruire e partì una battaglia davanti alla
giustizia amministrativa sulla revoca del finanziamento, decisa
dalla Regione nel 2010. Il Tar diede ragione a Biocom, che si
era opposta alla restituzione, stabilendo che la Regione
illegittimamente esercitò il potere sanzionatorio di revoca. Con
l'appello notificato nel marzo 2013 - con la Regione guidata dal
centrodestra e a pochi giorni dall'insediamento di Frattura - la
Regione chiese la riforma della sentenza.
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