/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Conferma condanna per Di Pietro jr

corte conti, spese gruppi regione

Conferma condanna per Di Pietro jr

Corte Conti, danno erariale anche per altri 2 ex esponenti Idv

CAMPOBASSO, 24 maggio 2017, 16:27

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Confermata in Appello a Roma la condanna per danno erariale a tre ex esponenti dell'Italia dei Valori del Molise. Tra questi c'è Cristiano Di Pietro, figlio dell'ex leader nazionale, Antonio, e attuale consigliere regionale. Gli altri politici coinvolti sono Carmelo Parpiglia (anch'esso tuttora consigliere regionale) e Cosmo Tedeschi (ex consigliere regionale, oggi consigliere comunale a Isernia). La prima Sezione Giurisdizionale centrale d'Appello della Corte dei Conti ha respinto il ricorso presentato dal legale dei tre, l'avvocato Salvatore Di Pardo, confermando il verdetto dei giudici molisani, riformato solo nella parte relativa agli importi delle cifre da rimborsare, complessivamente 40mila euro.
    La sentenza si riferisce alle attività politiche condotte in Consiglio regionale nel 2012. Per i giudici contabili i tre esponenti politici "non hanno usato in maniera corretta i finanziamenti previsti, sostenendo spese non riconducibili a esigenze e finalità istituzionali del gruppo consiliare stesso".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza