Lettera aperta dei pazienti in
trattamento emodialitico di Agnone (Isernia) al presidente della
Regione Molise, Paolo Frattura, e all'Asrem per chiedere
certezze sul futuro dell'Uos Emodialisi del nosocomio agnonese.
"Nell'atto aziendale definitivo - scrivono - non compare l'Uos e
neanche il Servizio Dialisi di Agnone collegato all'Uos di
Isernia. Siamo arrabbiati perché dal 2011 la nostra Uos ha il
personale medico e infermieristico ai minimi termini con 18
pazienti in trattamento, 4 in lista d'attesa e 12 pazienti
dializzati che nei mesi estivi vorrebbero rientrare nel paese
d'origine, ma non trovano posto". Nella lettera, fanno rilevare
che vivono in un'area montana e che sono "soggetti a frequenti
rimodulazioni farmacologiche con consulenze con i reparti di
Medicina Generale e Chirurgia" e che, perciò, hanno bisogno "di
essere trattati sotto controllo medico in una struttura
ospedaliera". I pazienti dializzati di Agnone non escludono di
adire le vie legali contro Regione Molise e Asrem.
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