Gli effetti dell'ultimo Congresso nazionale del Partito Socialista Italiano tenuto a Salerno dal 15 al 17 aprile scorso sono stati sospesi dalla terza sezione civile del Tribunale di Roma compresa la nomina a segretario nazionale di Riccardo Nencini, vice ministro alle Infrastrutture del Governo Renzi. Il giudice Stefano Cardinali ha accolto il ricorso presentato dagli avvocati Vincenzo Iacovino, Vincenzo Fiorini e Silvio Di Lalla di Campobasso per conto di cinque membri del Partito, appartenenti alla cosiddetta "Area Socialista" - Roberto Biscardini, Pieraldo Ciucchi, Gerardo Labellarte, Aldo Potenza e Angelino Sollazzo - intenzionati a ottenere l'annullamento del Congresso e di tutte le determinazioni assunte in quella sede, compresa la nomina di Nencini.
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