Non condivide una decisione
tecnica presa dall'arbitro e gli pesta un piede. Poi, alla
notifica dell'espulsione, gli sferra un pugno al viso e un
calcio allo stomaco. Per questo il Giudice sportivo ha
squalificato per tre anni e mezzo un calciatore del San Marco la
Catola (Foggia), compagine pugliese che milita nel campionato
molisano di Prima categoria. L'episodio il 6 gennaio scorso
durante la gara Real Roseto-San Marco la Catola. Alla società è
stata inflitta la sconfitta per 0-3.
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