"I politici regionali si
accingono a ripristinare il tanto vituperato e odiato vitalizio
che Iorio nel 2012 molto opportunamente, sebbene con ritardo,
aveva abolito per chi non avesse ancora maturato il diritto". E'
quanto afferma in una nota il Comitato degli Indignati che
annuncia la mobilitazione in occasione del consiglio regionale
di lunedì convocato per varare il bilancio.
"Come una sorta di Robin Hood alla rovescia - prosegue il
Comitato -, Frattura e la maggioranza che lo sostiene, che senza
ritegno ha la spudoratezza di definirsi di centrosinistra, con
la legge di stabilità regionale e la legge di bilancio 2015
assesta il colpo di grazia ai molisani: tagli ai servizi
essenziali e tasse ai comuni cittadini, prebende e privilegi per
la casta".
Quindi l'annuncio del presidio, lunedì, davanti a Palazzo
Moffa: "Prima che sia troppo tardi e che la situazione diventi
irrecuperabile è urgente e necessaria una mobilitazione
straordinaria della parte viva ed onesta di questa società che
non vuole arrendersi di fronte all'arroganza di un ceto politico
avido e incapace che merita di essere mandato a casa. Dobbiamo
impedire che venga approvata una legge vergogna". (ANSA)
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