Si chiama "Giornate dell'anima" il Festival di cultura e spiritualità che nel mese di maggio, ad Ancona e Osimo, invita filosofi, teologi, scienziati, economisti e scrittori a interrogarsi sull'anima in senso metafisico o metaforico, in ogni caso come ciò che è proprio dell'umano e della sua umanizzazione. Fra gli ospiti di questa edizione, il filosofo Massimo Cacciari e mons. Nunzio Galantino, segretario generale della Conferenza episcopale italiana. A differenza delle concezioni naturalistiche, che risolvono e dissolvono l'uomo nella natura, la concezione umanistica rivendica all'uomo la sua "eccedenza" rispetto alla natura, ed è ciò che ne fa la "differenza". Quattro conversazioni proporranno riflessioni rispettivamente sulla misericordia come bisogno dell'anima in papa Francesco (il 6 maggio a Osimo, con Giancarlo Galeazzi), sull'anima tra filosofia e teologia (Massimo Cacciari, il 13 maggio), sull'anima alla luce del nuovo umanesimo (Mons. Nunzio Galantino, il 20 maggio) e sull'anima con riferimento all'Europa (l'economista Giacomo Vaciago, il 27 maggio), gli ultimi tre incontri ad Ancona. Ciascuna delle 4 conversazioni sarà conclusa dal card. Edoardo Menichelli, arcivescovo di Ancona-Osimo, al quale si deve l'ideazione del festival.
''Non si vuole affatto catechizzare - sottolinea - ma sensibilizzare a una problematica che ha una valenza religiosa ma anche laica, come mostra chiaramente l'attenzione che vi prestano studiosi di diversa formazione e connotazione''.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA