Ci sarà anche la star
del flamenco Sergio Bernal, il 23 luglio a Villa Vitali di
Fermo, tra i protagonisti della 31/sima edizione del Festival
Civitanova Danza promosso dall'Amat per la direzione artistica
di Gilberto Santini, che presenta quest'anno nelle Marche otto
appuntamenti, dal 23 giugno al 28 settembre, per un totale di 12
spettacoli tra classica e contemporanea.
Si parte dal Teatro Rossini di Civitanova col 'Dancing Italy
Gala', che per i 100 anni della nascita della giornalista ed
esperta di danza Vittoria Ottolenghi (diresse la prima edizione
del festival civitanovese) raccoglie i talenti italiani del
balletto impegnati in importanti compagnie estere: dal Royal
Ballet di Londra all'Opéra National de Paris. Tra questi Giada
Rossi, vincitrice del premio Danza & Danza 2023, e Alessandro
Riga, entrambi nella Compania Nacional de Danza di Madrid.
Il 4 luglio arriva al Rossini in prima assoluta al termine di un
allestimento di residenza 'Room 7', creato dalla coreografa
Carolyn Carlson (presente dietro le quinte) per il danzatore e
coreografo Tero Saarinen, che porta in scena anche la sua famosa
composizione del 1996 'Westward ho!'.
Si prosegue il 13 luglio nella giornata dedicata al Festival
nel Festival, con una serie di performance che accorpano danza,
musica e arti visive in diversi spazi teatrali della città. Sono
il progetto di residenza della compagnia Joy Performing Art 'Ti
ricordi il futuro?', seguito da 'Dear son', sulla perdita di un
figlio in guerra di Simone Rapele e Sacha Riva e 'Le sacre du
printemps', rielaborazione della compagnia Dewey Dell del
celebre balletto di Stravinsky. Il teatro Annibal Caro ospiterà
il 20 luglio in prima assoluta al termine di un progetto di
residenza finanziato dalla Regione Marche e dal Mic, lo
spettacolo 'Venere vs Adone' di Enzo Cosimi, tratto da un poema
di Shakespeare e arricchito da riferimenti pittorici di Marlene
Dumas e Andy Warhol.
Bernal presenterà invece 'Una notte con Sergio Bernal': 11
coreografie tra assoli e non, che sotto la direzione artistica
di Ricardo Cue fondono la tradizione spagnola e l'eleganza della
danza classica, comprendente anche il Bolero di Ravel. Il 31
luglio arriva in prima nazionale al Rossini l' hip- hop della
compagnia francese Accrorap con 'Prélude', mentre il primo
agosto allo Sferisterio, in collaborazione con Macerata Opera
Festival andrà in scena la nuova creazione del coreografo Marcos
Morau per Aterballetto 'Notte Morricone' su musiche del
compositore.
Si chiude a Civitanova con un focus sul coreografo Alessandro
Sciarroni, originario delle Marche e celebre nel mondo, che
presenta tre performance ispirate alla mescolanza tra generi:
'Op. 22 No. 2', seguita da 'U' e da 'Save the last dance for
me'.
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