Una fotografia precisa di quanto
sta accadendo presso l'istituto penitenziario di Villa Fastiggi
in relazione al diffondersi del coronavirus. La chiede il
Garante regionale dei diritti delle Marche Giancarlo Giulianelli
in una lettera attraverso una lettera inviata al direttore della
casa circondariale pesarese, al coordinatore regionale della
sanità penitenziaria, al dirigente di settore dell'Av1 ed ai
sanitari che operano direttamente nel carcere. Inoltre, al fine
di garantire nel miglior modo possibile il contenimento della
pandemia, viene chiesto quali procedure siano state attivate e
quali misure alternative siano state eventualmente concesse ad
alcuni detenuti. Giulianelli intende avere un quadro specifico
della situazione anche per quanto riguarda le vaccinazioni del
personale di Polizia penitenziaria e della stessa popolazione
detentiva, al fine di poter sollecitare, per quanto di
competenza dell'Autorità di garanzia, lo sfoltimento delle
procedure per la stessa somministrazione vaccinale. "Già da
questa settimana - evidenzia il Garante - sarebbe dovuta
partire l'azione di monitoraggio riguardante tutti gli istituti
penitenziari marchigiani, con particolare riferimento a quanto
sta accadendo sul versante sanitario. Purtroppo per problemi di
salute, ho riscontrato la positività al Covid, questo non è
stato possibile. In attesa di poter tornare in piena attività,
conto comunque di attivare tutti i canali possibili per avere
informazioni precise anche da parte degli altri istituti
penitenziari marchigiani, al fine di mettere in campo tutti gli
interventi che si renderanno necessari".
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