"Obiettivo della Regione è quello
di riaprire le scuole in sicurezza. Abbiamo aspettato il tempo
necessario proprio per garantire una continuità didattica e
puntare a incrementare ulteriormente la percentuale in presenza,
quando le condizioni sanitarie lo renderanno possibile". Così
l'assessore regionale all'Istruzione Giorgia Latini dopo il via
libera al ritorno in classe degli studenti delle scuole
superiori marchigiane al 50%, a partire da lunedì 25 gennaio. La
concertazione è stata raggiunta, nel corso del Tavolo regionale
di confronto con l'Ufficio scolastico regionale, convocato in
videoconferenza. All'incontro hanno partecipato gli assessori
regionali all'Istruzione Giorgia Latini e ai Trasporti Guido
Castelli.
"Le scelte che abbiamo presto, per quanto riguarda la
didattica a distanza, - commenta ancora Latini - sono state
dolorose, ma dettate dalla necessità di promuovere la sicurezza
poiché durante le festività si era rilevato un aumento dei
contagi e soprattutto perché il Governo, solo quattro giorni
prima della riapertura delle scuole, aveva annunciato il
restringimento dei parametri per l'accesso in zona arancione e
zona rossa". "Oggi siamo in fascia arancione, nonostante dei
dati in miglioramento, - dice ancora l'assessora - e abbiamo le
condizioni per scendere in gialla. Accompagniamo questa
ripartenza in presenza con investimenti concreti per rendere le
scuole ancora più sicure, avviando un massiccio piano che
prevede l'acquisto e l'installazione di purificatori d'aria e
sanificatori d'ambiente, allo scopo di raggiungere una didattica
in presenza più estesa possibile".
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