/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rubano e danneggiano statua madonna

Rubano e danneggiano statua madonna

'Lo abbiamo fatto per noia', individuati da Cc

FANO (PESARO URBINO), 10 maggio 2019, 12:00

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

A distanza di poco più di due settimane dal fatto, i carabinieri di Colli al Metauro hanno identificato gli autori del furto e del danneggiamento della statuina della Madonna con bambino, trafugata la notte di Pasqua da un'edicola votiva di Saltara e poi ritrovata, fatta a pezzi, dal parroco di Calcinelli nella piazza Pio Franchi de' Cavalieri dell'adiacente parrocchia. Gli autori sono due ragazzi ed una ragazza, appena diciottenni, studenti, che vivono tra Colli al Metauro e Fano. Sono stati identificati grazie all'accurata indagine condotta dai militari della locale stazione che hanno 'incrociato' le testimonianze raccolte da alcune persone con le immagini delle telecamere di sorveglianza cittadina. Messi di fronte alle loro responsabilità, hanno ammesso il gesto, una bravata dovuta alla noia di quella notte. Sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura di Pesaro e dovranno rispondere di furto aggravato in concorso ed offesa, mediante danneggiamento, ad una confessione religiosa.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza