Marcello Bruzzese, fratello di un
pentito di 'ndrangheta, ucciso da due killer a Pesaro, dove si
trovava sotto protezione con la famiglia "aveva chiesto da più
di due anni e mezzo di uscire dal sistema di protezione". Lo ha
riferito il ministro dell'Interno Matteo Salvini che oggi ha
partecipato al comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica
insieme insieme al prefetto di Pesaro Carla Cincarilli, al
sindaco Matteo Ricci, al procuratore generale Sergio Sottani e
ai vertici delle forze dell'ordine. "Sono qua a testimoniare il
fatto che le Marche e i marchigiani sono più forti di qualsiasi
infiltrazione criminale" ha aggiunto, sottolineando che tutti i
dati della criminalità sono in calo: "sono orgoglioso del lavoro
che stanno facendo le forze dell'ordine". La 'ndrangheta però
"non è problema calabrese ma europeo, visto che ci sono
infiltrazioni in diversi Paesi europei. E con altre polizie
europee stiamo tentando di confiscare beni per mezza Europa".
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