Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Card. Menichelli lascia Diocesi Ancona

chiesa

Card. Menichelli lascia Diocesi Ancona

Arcivescovo saluta Diocesi, abbiate cura famiglia e giovani

ANCONA, 24 settembre 2017, 19:52

Redazione ANSA

ANSACheck

Il card. Edoardo Menichelli lascia la Diocesi di Ancona-Osimo - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il card. Edoardo Menichelli lascia la Diocesi di Ancona-Osimo - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il card. Edoardo Menichelli lascia la Diocesi di Ancona-Osimo - RIPRODUZIONE RISERVATA

 ''Nessun tempo, nessuna umanità è nemica o fuori del Vangelo'' e una Chiesa ''credente e missionaria deve essere capace di offrire ragione della speranza che predica''. Dell'umanità di oggi, ''piena di ferite, la Chiesa è sempre madre e sempre amica''. Il card. Edoardo Menichelli ha preso congedo dalla Diocesi di Ancona-Osimo, di cui è stato arcivescovo per 13 anni, presiedendo nel Duomo di San Ciriaco stracolmo di fedeli, nonostante il maltempo, una celebrazione eucaristica che è stata anche una sintesi del suo mandato pastorale. C'erano un centinaio di sacerdoti e 5 vescovi, i sindaci di Ancona e Osimo Valeria Mancinelli e Simone Pugnaloni, il presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo. Nell'omelia, che il cardinale ha concluso molto commosso, senza nascondere le lacrime, due i passaggi centrali: ''Chiesa di Ancona-Osimo - l'esortazione di Menichelli - ama la famiglia, custodisci, evangelizza, cura e salva la famiglia, spesso oggi sedata da desideri che sono diventati diritti e che non rispondono minimamente né alla ragione umana né tantomeno al piano di Dio''. E poi ''un desiderio pastorale. Vi sollecito - ha detto - ad avere uno sguardo amorevole verso le nuove generazioni, che patiscono non solo le tante difficoltà dell'esclusione occupazionale, ma anche un'escludente solitudine che non fa amare la vita''. Alle istituzioni e alla società civile Menichelli ha augurato di essere ''costruttori del bene comune'', al nuovo arcivescovo, mons. Angelo Spina, che si insedierà il primo ottobre, ha assicurato la preghiera e l'amicizia, e ha concluso il discorso citando papa Francesco, e il suo ''pregate per me''. Comunque, ha osservato, ''l'amore di vescovo verso la sua terra non è un bagaglio che si deposita, resterò e continuerò ad essere di aiuto per voi tutti''.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza