Una 19enne di Pesaro che spacciava
cocaina e oppio nel bar di cui era socia, un giovane albanese di
22 anni che frequentava il locale e faceva da galoppino per lo
smercio di droga. A incastrare i due è stata una vicina, che,
stanca di assistere dalla finestra a quanto avveniva nel locale,
ha chiamato all'una di notte il 113, segnalando che presso il
bar E' Caffè lungo la Statale Adriatica si vendeva droga.
Una volante della polizia è arrivata sul posto in pochi
minuti, mentre la ragazza tentava di nascondere gli involucri di
droga fra i fondi di caffè. In casa i poliziotti le hanno
sequestrato 4 grammi di oppio. Processati per direttissima, i
due giovani hanno patteggiato condanne ad 1 anno e 2 mesi (la
ragazza) e un 1 mese e 10 giorni per il 22enne.
Il questore Antonio Lauriola ha disposto la chiusura del bar
per due mesi. Per l'albanese, irregolare sul territorio
nazionale, è stata decisa l'espulsione.
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