Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sisma,inaugurata nuova scuola Valfornace

Sisma,inaugurata nuova scuola Valfornace

Donata da Salini Impregilo. Ad, bel segnale ricostruzione

MACERATA, 06 settembre 2017, 17:25

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Una nuova scuola per 120 alunni a Valfornace (Macerata). E' stata inaugurata la struttura che accoglierà bambini e ragazzi dalla scuola dell'infanzia alla secondaria di primo grado e che va a sostituire il vecchio istituto "Ugo Betti", reso inagibile dal sisma. L'edificio è stato donato da Salini Impregilo e dal 15 settembre ospiterà gli alunni che lo scorso anno hanno frequentato le lezioni sotto a tendoni o in strutture provvisorie. "Abbiamo lavorato bene con l'amministrazione locale - ha detto l'ad Pietro Salini - e siamo riusciti ad aprire la struttura prima dell'anno scolastico. È un bel segnale", che sottolinea come "si può ricostruire un paese.
    A fronte di disastri che si susseguono nel nostro Paese e che hanno delle risposte non adeguate alle esigenze della gente, bisognerebbe chiedersi se il nostro impianto di leggi è adatto a risolvere queste situazioni. Chiediamoci se non sia il caso di rivedere le norme almeno per la parte che riguarda interventi indispensabili di emergenza".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza