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M5s espugna Fabriano

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M5s espugna Fabriano

Centrodestra vince a Civitanova Marche

FABRIANO (ANCONA), 26 giugno 2017, 00:24

Redazione ANSA

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M5s: bandiera del Movimento 5 stelle - RIPRODUZIONE RISERVATA

M5s: bandiera del Movimento 5 stelle - RIPRODUZIONE RISERVATA
M5s: bandiera del Movimento 5 stelle - RIPRODUZIONE RISERVATA

  "Inutile tergiversare. Il Pd non è andato bene. Meglio al primo turno, dove abbiamo confermato le città in cui governavamo, male ai ballottaggi dove la nostra proposta è rimasta isolata. Il paese va a destra, prevalgono sentimenti negativi come razzismo, intolleranza, egoismo. Questo mi fa più paura dei presunti nostri fallimenti''. E' il commento del segretario regionale del Pd delle Marche Francesco Comi sulle sconfitte subite ai ballottaggi a Fabriano, dove ha stravinto il candidato di M5s, e a Civitanova Marche, città conquistata dal centrodestra. In entrambi i comuni il Pd era al governo. ''Basta personalizzare, basta liti, scambi di reciproche accuse e recriminazioni, caccia alle streghe. Le divisioni si pagano'' aggiunge Comi.

 ''Fabriano ai 5 Stelle è un fatto storico: una città governata per decenni dalla classe imprenditoriale, e negli ultimi 20 anni dal centrosinistra, ha scelto di cambiare. Dopo il primo turno e il mio 30%, anche chi prima non credeva che ce l'avremmo fatta oggi è venuto ai seggi''. Gabriele Santarelli, il neo sindaco pentastellato della Città della Carta commenta a caldo con l'ANSA il risultato di un turno elettorale che l'ha visto prevalere con il 60% dei consensi sull'assessore uscente e candidato del Pd Giovanni Balducci, gran favorito della vigilia.

''A Fabriano ha prevalso la voglia totale di cambiamento, e la volontà popolare va sempre rispettata: in bocca al lupo al nuovo che avanza, sperando la sorpresa sia positiva per una città che ha tanti problemi da affrontare''. Clamorosamente sconfitto dal candidato di M5s Gabriele Santarelli, eletto sindaco con il 60% dei consensi, l'ex assessore Pd Giovanni Balducci (portato dai Dem e da liste civiche) non ha ''niente da rimproverarsi'' per una campagna elettorale condotta soprattutto ''con il confronto diretto, e poco social''.

Clamorosa vittoria dei Cinque Stelle a Fabriano (Ancona), dove Gabriele Santarelli, 40 anni, tecnico per la progettazione del verde e assistente parlamentare della deputata Patrizia Terzoni, ha sconfitto al ballottaggio con il 60,2% (7.367 voti)  il favorito della vigilia, il candidato del Pd Giovanni Balducci, 57 anni, ex assessore uscente al Turismo, sostenuto da Insieme per Fabriano, una coalizione composta dai Democratici e dalle liste civiche Fabriano popolare, Rinascimento e Liberamente. Balducci ha avuto il 39,8% dei consensi, pari a 4.864 voti.

Al primo turno il candidato del Pd aveva conquistato 4.830 voti, pari al 34,92% e Santarelli 4.126 preferenze, il 29,83%.
Nessuno dei due candidati aveva fatto apparentamenti ufficiali, ma Santarelli dovrebbe aver drenato i voti ottenuti dalla lista civica di sinistra Fabriano Progressista (15,4% al primo turno), e pescato anche nel bacino del centrodestra, che l'11 giugno si era presentato diviso.

Il nuovo sindaco di Civitanova Marche è Fabrizio Ciarapica, dipendente di un'azienda privata e candidato del centrodestra: con 9.408 voti e il 57,6% delle preferenze ha nettamente sconfitto il candidato del centrosinistra Tommaso Claudio Corvatta, che si è fermato al 42,4% (6.910 voti). Ciarapica era partito in vantaggio già dopo il primo turno, quando aveva ottenuto 6.655 voti e il 34,2%, contro le 6.329 preferenze (32,5%) di Tommaso Claudio Corvatta. Ciarapica è stato candidato dalle civiche Vince Civitanova, Noi con Ciarapica Sindaco, Obiettivo Civitanova e da Fi, Fdi-An, Lega nord. Corvatta era portato dal Pd, La Nuova Città, Futuro in Comune, Sinistra Unita Civitanova, Unione di Centro.

 

 


   

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