Sono scesi a 4.134 gli sfollati del
terremoto ospitati negli alberghi o in altre strutture ricettive
nelle Marche. Contestualmente sono saliti a 27.046 coloro che
usufruiscono del Cas (Contributo Autonoma Sistemazione). I dati
sono stati resi noti durante la presentazione della campagna
comunicativa della Regione Marche sulle procedure per la
ricostruzione pesante e, secondo il presidente di Luca
Cerscioli, dimostrano che la gente ha voglia di "tornare ad un
contesto di normalità": l'hotel è "l'ultima soluzione", una
soluzione di emergenza, per questo i terremotati, di fronte ai
tempi della ricostruzione, preferiscono trovarsi in una
sistemazione simile il più possibile "alla casa". Le strutture
registrate che ospitano gli sfollati sono 344, di cui 337 che
hanno presentato la rendicontazione. Quelle pagate in tutto o in
parte sono 292. L'importo rendicontato per l'ospitalità dei
terremotati ammonta a 38,3 milioni di euro, le somme pagate a 25
milioni. Sono 45 le strutture in attesa di liquidazione. Per il
Casa invece è stato rendicontato un importo di quasi 50 milioni
di euro, le somme saldate ammontano a poco più di 40 milioni.
Ceriscioli ha ricordato i 20 milioni anticipati dalla Regione,
che hanno fatto da "cuscinetto" in attesa dell'arrivo dei fondi
dello Stato per l'accoglienza a chi è rimasto senza casa, fondi
che "dovrebbero arrivare a giorni".
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