''Ci risiamo,
non è ancora finita. Quello che si prova? Il terrore, la paura
concreta dell'imponderabile, l'imprevedibile''. Valentina, 21
anni, dal mese di ottobre sfollata da Visso (Macerata) nel
Camping Holiday di Porto Sant'Elpidio (Fermo), è corsa fuori
dalla struttura ricettiva alla prima scossa, e con lei molti
degli altri ospiti dell'Holiday cui il terremoto ha sconvolto la
vita.
Sui loro volti la paura e il ricordo vivissimo del sisma
devastante che ha colpito l'entroterra marchigiano ad agosto e
ottobre. Grandi e piccoli fuori dagli alloggi, con il terrore
negli occhi: ''Ci stavamo riprendendo, ma anche chi ha provato a
tornare nelle case agibili, è tornato qui a causa della neve e
delle scosse. Ora penso che anche chi non voleva andarsene dovrà
convincersi". Nella struttura elpidiense è ripartita la macchina
dell'accoglienza con l'hub della Protezione civile. "Siamo
nuovamente in piena attività - le parole di Daniele Gatti,
direttore dell'Holiday - dobbiamo fronteggiare anche questo
nuovo evento e soprattutto lottare contro il mostro della
paura''.
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