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Migrante ucciso:compagna, solo 5000 euro per rimpatrio salma

Migrante ucciso

Migrante ucciso:compagna, solo 5000 euro per rimpatrio salma

(v. 'Migrante ucciso: Mancini patteggia pena 4..." delle 16.59)

ANCONA, 18 gennaio 2017, 17:28

Redazione ANSA

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"Ciò che la sentenza non racconta è che Chinyere, compagna di Emmanuel, oggi ha rinunciato a ogni azione risarcitoria nei confronti di Mancini, a fronte del pagamento dell'unica somma di 5.000 euro richiesta per il rimpatrio in Nigeria della salma di Emmanuel, essendo l'unico desiderio espresso dalla parte offesa". Così l'avv. Letizia Astorri commenta la sentenza a carico di Amedeo Mancini, che ha patteggiato la pena di 4 anni, per la morte del migrante nigeriano Emmanuel Chidi Nnamdi. "Dopo un lungo processo mediatico, tante rivendicazioni sull'esistenza di una scriminante per legittima difesa, tante ricostruzioni prive di riscontro, super testimoni che hanno raccontato fatti e circostanze oramai smentite, l'unica e sola verità rimasta - afferma il legale - è quella raccontata dalla sentenza di patteggiamento. Tutto, quindi, superato da questo: anche i 20 testimoni, che si sono dimostrati assolutamente ininfluenti per la tesi della legittima difesa, ma sicuramente importanti per confermare la futilità dei motivi, purtroppo di stampo razziale, così come aveva già rilevato lo stesso Tribunale del Riesame di Ancona nell'ordinanza del 5 agosto 2016, in sede di misura cautelare, circa le contraddizioni delle due super testimoni, dando credibilità solo alla seconda".
    "Tanto clamore per nulla, qualcuno direbbe, visto che oggi - seguita l'avv. Astorri - c'è un colpevole che si professava innocente e una parte offesa, che tale è sempre stata, che in Italia è venuta senza niente e che di certo non si è voluta approfittare della situazione, volendo unicamente dar pace alla salma del compagno morto in quel maledetto 5 luglio 2016. Con questa condanna, quindi, si spera solo che chi ha sbagliato impari a rispettare il prossimo, chiunque esso sia, che Fermo ritorni ad avere l'immagine di città ospitale, solidale e accogliente che ha sempre avuto e che ora Emmanuel possa finalmente riposare in pace".
   

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