Cenoni, musica e
qualche fuoco d'artificio: così i comuni delle Marche più
colpiti dal sisma si apprestano a vivere la notte di San
Silvestro.
A Camerino la Pro loco e l'associazione "Io non crollo" hanno
organizzato un veglione presso i locali di Cotram, l'Azienda
trasporti. Alla cena, che sarà allietata anche da musica live,
parteciperanno, oltre ai cittadini, anche i vigili del fuoco e i
volontari della Protezione civile.
Tolentino aspetterà il 2017 allo "Spazio 815", il centro di
prima accoglienza dove sono attese le 200 persone che ancora non
hanno avuto un alloggio stabile dal giorno della grande scossa.
Alla cena parteciperà anche l'amministrazione comunale e tutti
coloro che sono stati chiamati a fronteggiare l'emergenza.
Pure a Visso sarà organizzato un cenone di fine anno,
malgrado il piccolo borgo dell'Appennino sia ormai svuotato
della sua gente. Sono un cinquantina le persone che hanno deciso
di restare a vivere lì e domani sera si ritroveranno tutti
insieme nei locali della palestra per l'evento organizzato da un
gruppo che è ribattezzato "Gli irriducibili".
Ussita invece attenderà l'arrivo del nuovo anno nel silenzio
più assoluto, quello di un borgo in cui ormai non vive più
nessuno.
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