Il gup di Ascoli Maria Teresa Gregori ha rinviato a giudizio Francesco De Palo, ex comandante della stazione Carabinieri di Monsampolo del Tronto, e Antonio Cianfrone, vice comandante. Sono accusati di aver chiesto in più occasioni denaro e regalie a dei commercianti per chiudere un occhio su controlli di carattere amministrativo. Rispondono a vario titolo di concussione, falso ideologico in atti d'ufficio, rivelazione e utilizzazione di segreti d'ufficio, omissione d'atti d'ufficio. In concorso con un uomo di Castel di Lama, Gianluca Di Buò, Cianfrone deve rispondere anche di danneggiamento fraudolento di beni assicurati e mutilazione della propria persona, per la simulazione di un incidente stradale. Di Buò è stato inoltre rinviato a giudizio per furto aggravato, simulazione di reato e tentato favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, in concorso con un cinese, Guohua Hu, a giudizio pure lui come il connazionale Naiqi Dong (favoreggiamento personale). Il processo per tutti inizierà l'8 febbraio.
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