Cresce il peso internazionale della ricerca e l'efficienza dell'offerta sanitaria dell'Inrca, l'Istituto nazionale di riposo e cura per anziani, insieme alla sperimentazione di modelli assistenziali innovativi. Lo si evince dal Bilancio sociale 2015, il primo con la certificazione di qualità, presentato ad Ancona alla presenza dei vertici della sanità regionale e del presidente di Italia Longeva Roberto Bernabei. Sul piano dell'attività clinica sono stati quasi 4.500 i ricoveri effettuati nel 2015 nel presidio ospedaliero di Ancona, che salgono a 8.700 se si considerano le sedi di Fermo, Cosenza e Casatenovo (Lc). Aumentano i day surgery, cioè gli interventi in regime di ricovero limitato a poche ore: ad Ancona sono stati 548, l'81% in più in due anni. ''Il bilancio sociale - ha sottolineato il presidente mons. Vinicio Albanesi - non è obbligatorio ma è uno strumento fondamentale di valutazione e verifica interna per capire su cosa investire, con un'attenzione più profonda alle esigenze dell'anziano''.
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