"Certamente l'impatto della
globalizzazione sui nostri prodotti di consumo durevole e la
crisi economico-finanziaria hanno influito pesantemente sui
bilanci delle imprese marchigiane". Lo ha detto il presidente
della Fondazion e Artistide Merloni, Francesco Merloni,
introducendo ad Ancona la classifica delle imprese a cura della
Fondazione. "L'Italia, in questi ultimi anni - ha proseguito -,
sembra che abbia perduto oltre il 25% della propria capacità
produttiva. Anche le Marche hanno avuto dati negativi e, secondo
la nostra classifica, abbiamo perduto occupazione per oltre il
10%".
"Ma aldilà dei singoli valori - ha aggiunto Merloni - credo
si debba parlare di una fase particolarmente difficile che
impegna severamente la capacità strategica dei nostri
imprenditori. Ritengo comunque che il nostro appuntamento
annuale abbia consentito agli imprenditori marchigiani di
focalizzare le decisioni più resilienti e virtuose. In
particolare l'internazionalizzazione è stato uno dei fattori di
maggior successo, che ha consentito a molti imprenditori di
scalare la classifica nel corso di questi anni. Altrettanto si
può dire dell'innovazione, che, tuttavia, ha coinvolto un numero
minore di imprese regionali".
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