"Il Papa sembrava un parroco di
paese, uno di noi, e averlo qui è stato un grande regalo, un
grande incontro". Michele Franchi, vice sindaco di Arquata del
Tronto, è ancora emozionato per la visita a sorpresa di papa
Francesco alla tendopoli dei terremotati. "Ha dimostrato un
forte attaccamento ai più deboli, ha detto che ci aiuterà per
quanto possibile, che non siamo soli". Poi certo la gestione in
corsa di una giornata così straordinaria "può aver lasciato
qualcuno un po' disorientato. C'è chi si è lamentato perché in
prima fila c'erano i ragazzi delle scuole di Acquasanta Terme e
non i nostri di Arquata, ma sono piccole cose. 'Ragazzi, dico, è
venuto il Papa...vi rendete conto?'".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA