"Il rapporto dell'uomo con
l'energia e l'ambiente riguarda tutti noi e questo è il valore
di questa iniziativa, nata per coinvolgere le idee di chiunque
voglia dire qualcosa su questi argomenti senza doversi
preoccupare di non avere gli strumenti adatti o il linguaggio
cinematografico necessario per tradurre in immagini la propria
proposta. La costruiremo insieme, senza nessuno che sta in
cattedra a fare il professore, come un'operazione fortemente
collettiva". Così Gabriele Mainetti, regista del pluripremiato
"Lo chiamavano Jeeg Robot", spiega la sua visione del progetto
di cinema collettivo "Edison for Nature", promosso da Edison per
sensibilizzare le persone sulla cultura della sostenibilità e
del risparmio energetico. Un'iniziativa di cui è testimonial e
curatore insieme al documentarista Andrea Segre, illustrata al
Festival della Crescita, che si svolge all'interno del Futura
Festival di Civitanova Marche (Macerata).
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